Al Caffe'

Qui sotto trovate l’audio della serata del 23 febbraio sull’Eni.                                            Potete ascoltare l’intervento di Sabina Morandi, autrice del libro “C’è un problema con l’Eni” e le domande uscite dal dibattito seguente.

ascolta intervento

Guerre, colonialismo, disastri ambientali, affari miliardari:                                                 due serate per parlare della compagnia petrolifera italiana e non solo…

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presso ARCIBLOB, via Casati 31 – Arcore (MB)

DOMENICA 19 FEBBRAIO
ore 18:
“DELTA IN RIVOLTA”

Daniele Pepino di Porfido edizioni presenta il libro da lui curato sulla lotta del popolo del delta del Niger contro lo sfruttamento del loro territorio da parte delle multinazionali petrolifere occidentali, una lotta contro il volto feroce di queste aziende che non deve lasciarci indifferenti.

Dalla scoperta dei giacimenti nel 1956, il popolo del delta non ha mai beneficiato economicamente delle estrazioni, mentre ha subito la devastazione totale dell’ecosistema da cui da sempre trae sostentamento, l’avvelenamento continuo di acqua e aria e la crescente brutalità dell’esercito e della polizia privata delle compagnie.
Un chiaro esempio del livello di repressione fu nel 1995 la condanna a morte di Ken Saro Wiwa, noto poeta impegnato nella lotta alla Shell.
Negli anni 2000 assistiamo ad una estesa diffusione delle azioni armate contro le compagnie e all’ascesa del MEND, formazione insurrezionale che si distingue per la orizzontalità e fluidità della struttura organizzativa.
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a seguire, si magna a 5 euro.
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in serata, proiezione di:

“DELTA OIL’S DITY BUSINESS”
di Yorgos Avgeropoulos (2006)
documentario che mostra dall’interno la vita di alcuni militanti del MEND

GIOVEDI 23 FEBBRAIO
ore 21

“C’E’ UN PROBLEMA CON L’ENI” (Coniglio Editore)

Videoconferenza con l’autrice Sabina Morandi, giornalista d’inchiesta, ex collaboratrice di Liberazione, per cui ha scritto alcuni anni seguendo gli affari dell’Eni dall’inizio dell’occupazione alleata dell’Iraq fino ad un paio di anni fa.

Dal progetto del gigantesco oleodotto nel Caucaso, alla Nigeria, ai soldati italiani a Nassirya a presidio dei pozzi, all’assurdità dei rigassificatori sulle nostre coste.
Fino ad arrivare alla vicenda della presunta penuria di gas durante lo scontro commerciale tra Russia e Ucraina che si rivela una falsità creata ad arte dall’azienda a beneficio dei propri affari, una situazione che non può che ricordare le prove generali di “emergenza gas” di questi ultimi giorni.
Sabina ci racconterà lo strapotere della più grande multinazionale italiana, e come questa riesca ad insabbiare ogni inchiesta scomoda sulla stampa, aggiornandoci poi sugli avvenimenti di quest’ultimo anno in cui l’Eni ha un ruolo di primo piano, prima fra tutti la guerra in Libia.